Project Description
Webinar, 12 novembre 2021 – 14:00-16:00
La cultura della sicurezza
Joint Commission International definisce la cultura della sicurezza come “l’ambiente collaborativo nel quale i professionisti sanitari esperti si trattano con rispetto reciproco, i responsabili enfatizzano l’efficacia del lavoro di squadra e promuovono la sicurezza psicologica, le equipe imparano da errori e near miss, gli operatori sanitari sono consapevoli dei limiti intrinseci delle prestazioni umane nei sistemi complessi (riconoscimento dello stress) ed esiste un processo visibile di apprendimento e di sprone al miglioramento tramite i debriefing”.
Negli ultimi anni il dibattito della comunità scientifica internazionale, concernente la sicurezza del paziente, ha visto virare l’attenzione dalla gestione del rischio verso la cultura della sicurezza dei pazienti.
Entrare nel merito della safety culture significa trattare di convinzioni, valori e norme condivise dagli operatori sanitari e da altro personale in tutta l’organizzazione, che influenzano le loro azioni e i loro comportamenti. La cultura della sicurezza del paziente può essere misurata determinando cosa viene premiato, supportato, atteso e accettato in un’organizzazione in relazione alla sicurezza del paziente.
L’incontro, attraverso le testimonianze e il confronto, ha lo scopo di condividere strategie per la valutazione e l’accrescimento della cultura della sicurezza all’interno delle organizzazioni sanitarie.
In particolare verranno presentati i risultati dei questionari delle organizzazioni che hanno partecipato al Progetto Safety Culture quest’ultimo anno.
PRESENTAZIONE RELATORI
- Introduzione – Slides G. Lanza, F. Azzali
- La cultura della sicurezza nell’esperienza dell’AOU Meyer – Slides F. Bellini
- La cultura della sicurezza nell’esperienza dell’AOU Meyer – Slides M. Guasti
- Migliorare la cultura della sicurezza: quanto è lunga la strada? – Slides B. Ragonese
- Pascal come strumento per migliorare la qualità e la sicurezza in IEO – Slide di F. Pavan, P. Deriu
- I risultati del progetto SOPS – Slide G. Lanza, F. Azzali